Mio amato silenzio
Da tanto ti ho abbandonato
Musica e chiacchiere mi circondano
Come faccio a concentrarmi così?
Lo so che dovrei tornare da te
Ma la “vita” mi ha preso, pua!
Disprezzo tutta questa merda
Falsità contro ingenuità
Ormai i giovani perdono sempre
E quel che imparano è egoismo
Perché tutti ne approfittano?
Da quando si spara alla croce rossa?
Invisibili facce e facce invisibili
Nessuno sa niente ma dicono tutto
Manipolazione propagandistica
Di che ci lamentiamo?
Il resto del mondo sta peggio!
Quindi perché non tollerare i politici?
Gli altri hanno i dittatori!
Non ci vuole la forza
Per comandare un gregge di pecore
martedì 29 settembre 2009
giovedì 17 settembre 2009
Vita e Morte
La vita si nutre della morte
Carnosa torre di Babele
Assorbe l’energia dall’ambiente
Annichilendo i più deboli
Cammina s’un tappeto di morte
Macabro cannibalismo del riciclaggio
I morti risorgono, i vivi muoiono
Delicato equilibrio universale
Quante volte il mio corpo fu vivo?
Le mie mani furono piante
Le mie ossa maestose pietre
La mia carne forti creature
Io sono ciò che ho ucciso
Come acqua un mulino
La morte alimenta la vita
Il pilastro dell’esistenza
Dove sta la magia nella vita?
Agglomerati d’atomi
Legami Van der Waals
Micro organismi e cellule
Dove tra i mattoni l’anima?
Solo morte c’avvolge vera
Il cupo mietitore è la vita stessa
Non ho più compassione per le vittime
Carnosa torre di Babele
Assorbe l’energia dall’ambiente
Annichilendo i più deboli
Cammina s’un tappeto di morte
Macabro cannibalismo del riciclaggio
I morti risorgono, i vivi muoiono
Delicato equilibrio universale
Quante volte il mio corpo fu vivo?
Le mie mani furono piante
Le mie ossa maestose pietre
La mia carne forti creature
Io sono ciò che ho ucciso
Come acqua un mulino
La morte alimenta la vita
Il pilastro dell’esistenza
Dove sta la magia nella vita?
Agglomerati d’atomi
Legami Van der Waals
Micro organismi e cellule
Dove tra i mattoni l’anima?
Solo morte c’avvolge vera
Il cupo mietitore è la vita stessa
Non ho più compassione per le vittime
mercoledì 16 settembre 2009
Eterno vento Danese
Eterno vento Danese
Vele non hai ingrossato
Ancora musa non tese
Ciò che avevo cercato
Spremuto e sempre più vuoto
Barcollo nella mia via
Nei miei pensieri nuoto
Ma nulla è la mia energia
Come stolto in vicolo cieco
Il muro cerco di abbattere
Ascoltando solo il mio eco
Ciò ch’è celato non si può possedere
Vele non hai ingrossato
Ancora musa non tese
Ciò che avevo cercato
Spremuto e sempre più vuoto
Barcollo nella mia via
Nei miei pensieri nuoto
Ma nulla è la mia energia
Come stolto in vicolo cieco
Il muro cerco di abbattere
Ascoltando solo il mio eco
Ciò ch’è celato non si può possedere
giovedì 3 settembre 2009
Forza di volontà
Tutto sta nella forza di volontà
e nell’azione che ne scaturisce
La determinazione dell’anima
muove qualunque oggetto fisico
Il segreto sta nella concentrazione
e nel non lasciarsi andare all’ozio
Ogni problema ha una risposta
basta impiegare le risorse necessarie
Quindi è necessario tenersi attivi,
nel corpo ma nell’anima soprattutto
Autodisciplina e costanza psichica
Ma da dove traggo tutta l’energia?
e nell’azione che ne scaturisce
La determinazione dell’anima
muove qualunque oggetto fisico
Il segreto sta nella concentrazione
e nel non lasciarsi andare all’ozio
Ogni problema ha una risposta
basta impiegare le risorse necessarie
Quindi è necessario tenersi attivi,
nel corpo ma nell’anima soprattutto
Autodisciplina e costanza psichica
Ma da dove traggo tutta l’energia?
mercoledì 2 settembre 2009
Caos nella mente
La mente fluttua vuota
La mano corre sulla carta
Scarabocchiando visioni scurrili
Disordinate, astratte, caotiche
Torbidi sono i miei pensieri
Sfocate visioni balenano veloci
Sfuggevoli ed inafferrabili
Nella ormai straziata mente
Solo una via porta alla salvezza:
la limpidità di un distillato
S’insinua tra i cunicoli tortuosi del cranio
Annegando le voci confuse
Affinché ne rimanga una sola; la mia
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