lunedì 8 giugno 2015

Viaggi di notte


Corridoio vuoto, luci accese
Grandi attese, il treno è in moto
Il mondo sembra fermo, solo nella notte
Ombre piatte, sembra di guardare in uno schermo
Luci nell’oscurità, fari nella pioggia
Punti su cui nessuno poggia, indotti alla cecità
Treno del destino, corri solitario
In questo tardo orario, io scenderò per primo
Nella notte piovosa, tu correrai solo
E verso l’infinito spicchi in volo, lasciando una scia luminosa