mercoledì 1 aprile 2009

Infanzia

La mia morte e la mia vendetta mi perseguitano
Posso sfuggirle oppure soddisfarle?
Ormai tutto è sfocato e distante
Chi aveva ragione?
La vendetta ha un senso?
Verso chi poi? Me stesso?
Mi detesto perché da bambino non ho saputo difendermi contro un adulto?
Disprezzo la debolezza eppure cerco sempre di difenderla dove la incontro
Ho persino cercato di farla tramutare in forza, in altri, ma senza successo
La debolezza se aiutata si alimenta soltanto
Non voglio che qualcuno si poggi a me, ma aiuto volentieri a stare in piedi
Per crescere ci si deve trovare dinnanzi ai fatti nudi e crudi
Ma non è giusto se accade prima del tempo

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